Questa passeggiata in mezzo ai boschi è davvero incredibile perché ci offre la possibilità di andare alla scoperta di curiose formazioni rocciose e di ammirare le misteriose torri di roccia che emergono dalla fitta vegetazione come sentinelle silenziose di un tempo, ormai, remoto. La località ha origini antichissime e il termine “luco” che la denomina significherebbe “bosco sacro agli dei”.
Per raggiungere l’area: imboccare l’A25 Roma-Pescara, prendere l’uscita Alanno-Scafa e proseguire in direzione San Valentino e Caramanico Terme. Poco prima di raggiungere Caramanico svoltare a destra per San Tommaso di Caramanico. Superato il borgo in direzione di Salle, proseguire su una stradina sulla destra. Possibilità di parcheggio lungo la strada.
Arrivati nel piccolo paesino di San Tommaso di Caramanico ad indicare il percorso c’è un cartello di legno. Dal cartello si percorre un primo tratto asfaltato fino a superare una cascina. Si prosegue agevolmente lungo una discesa che porta nel bosco. Dopo circa 15 minuti si giunge alle prime formazioni della Piana dei Luchi.
C’è la possibilità di un percorso alternativo: si può proseguire raggiungendo le rive del Fiume Orta caratterizzato dalle curiose marmitte dei giganti. L’escursione ha la durata di circa 2 ore.
Prestare attenzione non avvicinandosi troppo alle acque del fiume, talvolta, impetuose.
tipologia di percorso: sterrata
segnaletica: cartello
punti di appoggio: Ristoranti e bar in Caramanico Terme e bar a Salle
www.parcomajella.it
www.majambiente.it
