Affascinante il percorso che conduce all´Eremo di San Bartolomeo in Legio.
L'eremo di San Bartolomeo in Legio si situa su uno sperone roccioso di circa 50 metri a 700 m s.l.m. sulla Majella, nel comune di Roccamorice. La sua costruzione antichissima risale al 1250 e fu opera di Pietro da Morrone, futuro papa Celestino V. L’Eremo è da sempre luogo di culto: un gran numero di pellegrini ogni anno, il 25 agosto, si reca presso il torrente Capo la Vena nelle cui acque tutti si bagnano secondo un rituale molto antico e assiste alla processione del santo.
Per raggiungere l’Eremo di San Bartolomeo: imboccare l’A25 Roma-Pescara, prendere l’uscita Alanno-Scafa, proseguire in direzione San Valentino e Roccamorice. Lungo la SS487 tra Abbateggio e Roccamorice prendeere il bivio per la Valle Giumentina percorrendo una strada inizialmente asfaltata. Quando diviene sterrata la si percorre ancora fino al bivio per Decontra (cartello in legno “Eremo di San Bartolomeo”), dove è opportuno proseguire a piedi.
Il percorso per raggiungere l’Eremo può essere svolto scegliendo tra due sentieri: scegliendo il primo sentiero, scendendo da Valle Giumentina, potrete, immergendovi nella natura rigogliosa dei boschi, intravedere l’Eremo tra le rocce; scegliendo il secondo sentiero, scendendo da Roccamorice, percorrerete la suggestiva galleria scavata nella pietra che immette verso la struttura.
La visita può essere effettuata in piena libertà o con l´ausilio di esperte guide locali che sapranno accompagnarti alla scoperta di questo magnifico luogo.
tipologia di percorso: carrareccia, sentiero
segnaletica: cartelli, segni bianco-rossi e segni gialli “5”
Punti di appoggio: Ristorante Macchie di Coco (macchiedicoco@gmail.com – 333.20.23.934 – 339.29.90.423) – Bed&Breakfast Santo Spirito (santospiritobb@yahoo.it – 340.66.50.939 – 085.79.98.799) – www.montabruzzo.it