La cattedrale di San Bartolomeo è il principale luogo di culto cattolico di Avezzano, chiesa madre della diocesi omonima.
Le chiese cattedrali dedicate all’apostolo Bartolomeo , edificate nel corso dei secoli nella città di Avezzano, sono almeno quattro e tutte hanno subito crolli e rimaneggiamenti a causa dei frequenti terremoti che hanno nei secoli colpito la zona.
Un'antica chiesa a San Bartolomeo fu edificata prima del Mille. Quest’edificio ricevette dal re di Sicilia Guglielmo II il titolo di cappella reale. Questo primo edificio fu, però, vittima del terremoto del 1349 ma fu prontamente ricostruito ed ingrandito in forme rinascimentali nel XVI secolo. Nel 1572 fu insignito del titolo di collegiata.
Il devastante terremoto del 1703 distrusse nuovamente la chiesa cinquecentesca, che dopo essere stata riedificata fu ancora una volta rasa al suolo dal terribile terremoto del 1915. L’attuale chiesa cattedrale è dunque di recente costruzione.
L’impianto interno alla cattedrale è a tre navate divise da pilastri.
Sulle due cantorie contrapposte dell'abside, poste ai lati dell'altare maggiore, si trova l'organo a canne Tamburini opus 345, costruito nel 1955.