Teramo sorge in una conca, alla confluenza tra il fiume Tordino e il torrente Vezzola, alle pendici del Gran Sasso.
Fondata ai tempi dei Fenici come centro commerciale, fu sottomessa ai Romani che le diedero il nome di Interamnia Urbs, espressione latina, che significa città tra i due fiumi.
Il Tordino e il Vezzola sono proprio i due fiumi che cingevano in epoca romana, ed ancora oggi, il centro storico della città.
Fu proprio durante il dominio degli imperatori Augusto prima e Adriano poi che la città visse un periodo florido, testimoniato dalla presenza di numerosi monumenti, templi, teatri, anfiteatri e terme ancora oggi parzialmente visibili e visitabili. Il periodo di fertilità ebbe, però, breve durata in quanto nel 410 con il sacco di Roma,per mano dei Goti, fu rasa al suolo.
Dovranno passare i secoli e il dominio longobardo e normanno perché la città ritrovi almeno parte della serenità perduta.
E’ durante il Medioevo che Teramo ritrova lo splendore di un tempo nonostante le aspre lotte tra le due signorie, angioina e aragonese.
Simbolo della città teramana e testimonianza del suo periodo più florido è il suo Duomo o Cattedrale di San Berardo, edificato a partire dal 1158 e recentemente restaurato, che si trova nella bella Piazza Martiri ed ha un stile romanico, pur presentando numerosi elementi gotici.
Interessante sito da visitare è il teatro romano e l’anfiteatro di età imperiale.
Assai vasto anche il patrimonio di chiese storiche, quali segnaliamo la Chiesa di San Domenico del XIV secolo con affreschi secenteschi; l’antica cattedrale di Sant’Anna, al cui interno si conservano i resti di una domus romana e affreschi del XII e XIV secolo; il Santuario della Madonna delle Grazie con un interessante gruppo ligneo della Madonna con Bambino opera di Silvestro dell’Aquila.
Tra i musei della città si segnalano: il Museo Archeologico e la Pinacoteca, ospitati in un edificio neoclassico nel suggestivo scenario dei giardini della Villa Comunale.
Teramo offre la possibilità di godere di un soggiorno piacevole e rilassante visitando siti artistici e avendo a pochi km una varietà di località balneari.